Approda a Martina Franca,
col patrocinio e il sostegno dell'assessorato al Turismo del
Comune, la celebre mostra Building Bridges, dal nome dall'opera
iconica del celebre scultore Lorenzo Quinn, realizzata con sei
paia di mani, alte 15 metri, che si congiungono per creare
ponti. Il progetto è curato dalla direttrice artistica Felicia
Cigorescu. Questa iniziativa si propone di "trascendere le
barriere culturali e geografiche, promuovendo un dialogo globale
di unità e comprensione".
Dal 4 aprile l'opera monumentale sarà in esposizione in
Piazza XX settembre. "Le mani, simbolo potente di connessione,
diventano il fulcro di un'esperienza artistica che invita a
riflettere sulla nostra comune umanità. In un mondo spesso
diviso, Building Bridges si propone di unire cuori e menti,
celebrando la diversità e incoraggiando l'incontro tra culture",
afferma l'assessore al turismo e al marketing territoriale
Vincenzo Angelini.
La direttrice artistica Felicia Cigorescu sottolinea
l'importanza del messaggio universale di Quinn affermando che
"le mani, intrecciate in un disegno universale, si ergono a
simbolo di un desiderio profondo: annullare le distanze che
separano i nostri cuori. Si tendono oltre confini invisibili,
abbracciando l'essenza dell'unità".
L'opera, proveniente da Barcellona, sarà esposta fino al 1°
settembre 2025 per poi essere trasferita a Dubai.
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