"La provincia di Barletta - Andria - Trani è un territorio complesso, in profonda crescita dove ci sono spinte da parte della società che vanno colte.
Se non riusciamo nell'intento di far crescere ulteriormente questo territorio vuol dire che la colpa è nostra.
Per questo, ci
voleva personale esperto e capace anche di gestire i 65 nuovi
agenti in arrivo nei prossimi giorni". Lo ha detto il questore
di Barletta - Andria - Trani, Alfredo Fabbrocini presentando i
nuovi dirigenti della polizia di Stato che si occuperanno dei
commissariati di Trani, Canosa di Puglia e dell'ufficio
prevenzione generale e soccorso pubblico. "Ora siamo certi di
aver completato una squadra che saprà darci soddisfazione", ha
aggiunto il questore. A dirigere il commissariato di Trani, è
Raffaele Fiantanese che lascia Canosa dopo aver portato a
termine diverse operazioni come quella che ha permesso di
portare in tribunale i presunti autori dei casi di lupara bianca
che hanno spaventato la città. "Trani è una realtà leggermente
diversa ma il concetto sarà sempre lo stesso: massimo impegno,
massima dedizione e contrasto alla criminalità, sia comune che
organizzata, con la conoscenza acquisita in questi anni in un
territorio sicuramente molto più difficile", ha spiegato il
dirigente. Al suo posto a Canosa, arriva Pasquale Cusano con una
esperienza professionale maturata a Trapani e a Foggia. "Canosa
ha una piccola fascia di popolazione caratterizzata da grande
omertà e una criminalità che in alcuni casi ha mostrato una
esemplare violenza nelle sue azioni. Pertanto ci vuole un grande
impegno da parte nostra per contrastarla", ha affermato Cusano.
A dirigere l'ufficio prevenzione e a occuparsi della
comunicazione, è Giacinto Carelli che si è detto pronto a fare
il possibile per proteggere i cittadini. "Le volanti sono in
fase di una totale rivoluzione e cambiamento - ha sottolineato -
che vedrà anche l'implemento nella nostra questura di nuove
unità che porteranno una maggiore sicurezza per le strade di
tutti i comuni della provincia".
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