Il movimento politico Sud al Centro non parteciperà alle prossime competizioni elettorali né sosterrà alcun candidato.
È quanto rende noto il presidente del movimento, Gianlucio Smaldone.
La decisione arriva dopo
l'inchiesta per corruzione elettorale che ha portato, tra
l'altro, all'arresto di Sandro Cataldo, fondatore del movimento
Sud al Centro, e all'indagine a carico di sua moglie, Anita
Maurodinoia, ormai ex assessora ai Trasporti della Regione
Puglia.
Nel comunicato diffuso questa mattina, Smaldone spiega che
Sud al Centro "non presenterà la lista né al Comune di Bari, né
in alcun altro Comune chiamato al voto, né in qualsivoglia altra
competizione elettorale e non sosterrà alcun candidato in alcuna
competizione elettorale".
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