Dal 23 marzo apre la grande mostra
su Oliviero Toscani al museo archeologico Petrone di Vieste, nel
Foggiano. Fino al 30 settembre sarà visitabile la mostra
prodotta da Giuseppe Benvenuto e curata da Nicolas Ballario e
Susanna Crisanti in collaborazione con il Polo Culturale. In una
mostra che ripercorre la carriera del grande fotografo, oltre
100 fotografie mettono in scena la potenza creativa e la
carriera di Oliviero Toscani attraverso immagini più e meno
note. Toscani, mediante la fotografia, ha fatto discutere il
mondo su temi come il razzismo, la pena di morte, l'Aids, la
guerra, il sesso, la violenza, l'anoressia e molto altro. Ci
saranno tutte le sue campagne più famose in mostra, quelle che
hanno scosso l'opinione pubblica attraverso affissioni e pagine
di giornali, ma anche un Toscani meno conosciuto, come quello
dei primissimi anni.
"La mostra di Oliviero Toscani rappresenta un'occasione
straordinaria per Vieste di celebrare e valorizzare l'arte
fotografica contemporanea - dichiara l'assessora alla cultura
del comune di Vieste Graziamaria Starace -. Le sue opere sono un
vero e proprio inno alla creatività e alla diversità, e siamo
certi che sapranno emozionare e ispirare tutti coloro che
avranno la fortuna di poterle ammirare".
"Vieste dimostra la sua ambizione e crescita in ambito
culturale", commenta il sindaco Giuseppe Nobiletti che
sottolinea come la "mostra sarà un'opportunità unica per i
nostri cittadini e per i visitatori di immergersi nell'arte e
nella creatività di un talento così eccezionale".
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