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Nuovo Codice appalti, il futuro spiegato a Bari

Nuovo Codice appalti, il futuro spiegato a Bari

Incontro sulle trasformazioni del settore

BARI, 22 settembre 2023, 12:57

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Spiegare in cosa consiste il nuovo Codice degli appalti pubblici, uno strumento destinato ad avere un impatto enorme sul futuro economico e sociale dell'Italia.

E' l'obiettivo dell'incontro pubblico Cosa cambia con il nuovo codice dei contratti pubblici, organizzato oggi nella sede dell'Acquedotto puglise di Bari e promosso da Nexima e Dike Giuridica editrice.

Presenti, fra gli altri, il sindaco di Bari e presidente dell'Anci, Antonio Decaro, il presidente di sezione del Consiglio di Stato, Francesco Caringella, il presidente di Aqp Domenico Laforgia, il presidente di Aeroporti di Puglia Antonio Vasile e il presidente Legacoop Puglia Carmelo Rollo.
    "Si tratta di un cambio di paradigma normativo che è anche politico, nel senso che in esso sono sottesi indirizzi e traguardi da perseguire e raggiungere" ha spiegato Caringella.
    "La concorrenza - ha aggiunto - cessa di essere un fine per diventare un mezzo per raggiungere l'interesse pubblico attraverso contratti utili e produttivi".
    Fra le stazioni appaltanti c'è Acquedotto Pugliese.
    "Semplificando il regime dei controlli - ha detto il presidente Laforgia - si raggiunge l'obiettivo di valorizzare un approccio concreto alle attività, cioè alla realizzazione delle opere".
    Vasile ha invece evidenziato che "guardiamo con grande fiducia a quello che da oggi in poi sarà il nuovo percorso che il legislatore ha inteso prevedere, anche con l'introduzione di un elenco di poteri di autorganizzazione riconosciuti a imprese, pubbliche o private, che operano nei settori speciali". "I due elementi fondamentali del nuovo Codice - ha concluso Decaro - sono la messa a regime di tante semplificazioni che noi Anci avevamo già chiesto e che oggi sono diventate regole, e poi il principio del risultato e la fiducia nei confronti della pubblica amministrazione".
   

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