Torna l'emergenza rifiuti in
provincia di Foggia. Da ieri una lunga fila di camion con
rifiuti staziona davanti all'impianto di biostabilizzazione di
Passo Breccioso dove conferiscono i rifiuti molti comuni del
Foggiano. Questa discarica, dove i rifiuti vengano trasformati
in frazione secca, è piena. Ed è piena anche quella di
Mafredonia, la Marcegaglia, dove i rifiuti secchi dovrebbero
essere poi ulteriormente lavorati per lo smaltimento nel vicino
termovalorizzatore, l'impianto di Eta, che è sottoposto a lavori
di manutenzione che potrebbero prolungarsi per altri 10 giorni.
Anche questa mattina diverse decine di mezzi pesanti sono
bloccati davanti all'ingresso dell'impianto di Passo Breccioso.
Gli autotrasportatori sono in difficoltà a causa delle
temperature elevate e per la mancanza di servizi igienici. E i
comuni non riescono a svolgere regolarmente la raccolta
differenziata nelle città.
"Non è più sostenibile questa situazione che ciclicamente si
ripresenta: questa emergenza rende praticamente impossibile il
ritiro dei cassonetti con evidente accumulo di spazzatura per le
strade. Non è la prima volta che accade", afferma il sindaco di
Apricena Antonio Potenza, che sottolinea come "i comuni non
possano subire questo tipo di criticità, sollecito pertanto
l'attenzione dei vertici Amiu e della Regione al fine di porre
rimedio definitivo a questo tipo di emergenza". Il sindaco di
San Severo Francesco Miglio ha segnalato alla prefettura di
Foggia la "situazione di emergenza". E il sindaco di Peschici,
Luigi D'Arenzo, "invita il presidente della Regione Puglia
Michele Emiliano ad adoperarsi con urgenza per una definitiva
risoluzione del problema".
Il comune di Foggia si starebbe attivando per sollecitare
l'agenzia dei rifiuti regionale (Ager) affinchè trovi e attui
una soluzione che possa evitare "l'aggravarsi della situazione".
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