/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Ferrovie Sud Est:truffa,chiesto processo

Ferrovie Sud Est:truffa,chiesto processo

Acquisto vagoni, imputati ex manager Fiorillo e società polacca

BARI, 14 giugno 2016, 16:24

Redazione ANSA

ANSACheck

. - RIPRODUZIONE RISERVATA

. - RIPRODUZIONE RISERVATA
. - RIPRODUZIONE RISERVATA

La Procura di Bari insiste sulla richiesta di rinvio a giudizio per i cinque imputati di una presunta truffa dei vagoni delle Ferrovie del Sud Est. Al termine dell'udienza preliminare il pm Isabella Ginefra ha chiesto che vengano processati per concorso in truffa aggravata transnazionale Luigi Fiorillo, ex amministratore unico e legale rappresentante di Fse, Nicola Alfonso, responsabile tecnico di Fse, Giuseppe Fiaccadori, rappresentante legale di 'Railconsulting srl' di Marmirolo (Mantova), Marco Mazzocchi e Carlo Beltramelli, all'epoca rappresentante legale e procuratore speciale della società polacca 'Varsa Sp. Z.o.o.' di Varsavia.
    Per l'accusa sarebbero state commesse due truffe fra il 2006 e il 2012 per l'acquisto di 52 treni. La prima truffa si riferisce all'acquisto di 27 vagoni nuovi dalla società polacca Pesa, pagati 93 milioni di euro (somme regionali); la seconda riguarda l'acquisto dalla società Varsa di 25 carrozze ristrutturate pagate 22,5 milioni di euro. Prossima udienza il 6 luglio.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza