Una foto o un video per
sensibilizzare contro le barriere della disabilità quotidiana. È
questo lo scopo dell'iniziativa The Unofficial Discipline, che
Ottobock, azienda specializzata nell'ortopedia, lancia in
concomitanza con l'inizio dei Giochi Paralimpici di Parigi.
Più di 20 atleti paralimpici e 50 utilizzatori di dispositivi
Ottobock stanno promovendo l'evento digitale: utilizzando
l'hashtag UnofficialDiscipline, condividono le loro sfide
quotidiane tramite Instagram e TikTok, incoraggiando i follower
a condividere momenti simili, creando così un movimento sui
social media. "Gli atleti paralimpici competono nello stadio per
le medaglie, ma "combattono anche contro ostacoli invisibili e
pregiudizi", afferma Martin Bohm, chief experience officer di
Ottobock. "Vogliamo aumentare la consapevolezza su queste sfide,
avviare un dialogo e realizzare il cambiamento - aggiunge -
Tutti possiamo contribuire ad abbattere le barriere, non importa
quanto grandi o piccole siano. Dopotutto, l'unico modo per
vincere è quando tutti riescono a tagliare il traguardo".
"Il nostro obiettivo è rendere tutti consapevoli delle
barriere che le persone con disabilità devono affrontare nella
loro vita quotidiana - continua Bohm - Parigi è solo l'inizio.
La campagna sarà presto estesa ad altre città d'Europa e degli
Stati Uniti. Riconosciamo che la nostra missione per abbattere
le barriere è una maratona, non uno sprint". Anche gli atleti
italiani Bebe Vio, Martina Caironi, Davide Morana e Alessandro
Ossola hanno aderito all'iniziativa.
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