"Un patrimonio da raccontare". E' il
nome scelto per raccontare il progetto biennale di
valorizzazione turistica dei Comuni siti Unesco patrocinato dal
Ministero del Turismo, descritto oggi nel corso di una
conferenza stampa nella storica sede delle cantine Contratto di
Canelli (Asti).
L'iniziativa prevede 20 Comuni della Core Zone dei Paesaggi
Vitivinicoli, capofila Canelli, uniti in partenariato, per
"sviluppare azioni di valorizzazione e promozione del patrimonio
paesaggistico e vitivinicolo attraverso uno stile di
comunicazione innovativo".
A supporto e coordinamento delle attività, le due agenzie
turistiche locali (Atl) territoriali di riferimento: Ente
Turismo Langhe Monferrato Roero e Alexala. Quattro le linee di
interventi previsti dal progetto, da svolgersi nel 2024 e nel
2025: l'implementazione dei portali di destinazione turistica,
la valorizzazione e comunicazione innovativa del patrimonio
enoturistico, il miglioramento del sistema di prenotazione per
le visite in cantina e nuove iniziative di promozione e
comunicazione del sito Unesco.
"Dalla Città di Canelli - ha detto il sindaco di Canelli,
Paolo Lanzavecchia - grazie ad illuminati imprenditori, è nato
l'impulso che ha dato vita al lungo percorso che ha portato nel
2014 alla nascita del 50° sito Unesco. Per Canelli essere capo
fila del progetto 'Un Patrimonio da Raccontare0 è un onere e un
onore che l'Amministrazione porterà avanti con diligenza".
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