Circa 500 opere di arte Moderna e
contemporanea verranno battute all'asta di Bolaffi indetta il 7
e 8 novembre nella storica torinese di via Cavour 17,
In catalogo spicca la selezione di opere su carta di
altissimo livello, con 80 lotti di artisti che hanno segnato la
storia dell'arte moderna e contemporanea tra cui Miró, Picasso,
Klimt, Klee, Magritte, Kounellis, Keith Haring, Otto Dix, Léger,
Sironi e Balla.
L'opera più rilevante in catalogo è il "Nudo sdraiato" di
Egon Schiele, datata 1910 e realizzata con tecnica mista su
carta dal visionario artista austriaco; torna sul mercato dopo
aver fatto parte di una collezione privata per quasi
cinquant'anni.
Quest'opera presenta una "stima a richiesta":
formula spesso usata per lotti di valore milionario per dire che
sarà comunicata nei giorni precedenti la vendita solo ai
partecipanti all'asta.
Il lavoro di Schiele, così come tutte le altre opere in asta,
è esposto in anteprima al pubblico presso la Sala Bolaffi a
Torino, da giovedì 2 a martedì 7 Novembre, dalle 10 alle 18, in
concomitanza con le attività della Torino Art Week 2023..
Tra gli altri lotti dell'asta Bolaffi c'è "Paysan catalan",
un disegno di Joan Miró del 1930 valutato tra 45mila e 60mla
euro e "Nu allongé (Dora Maar)", un'opera in inchiostro su carta
realizzata da Pablo Picasso nel 1938, anch'essa stimata tra
45mila e 60mila euro
Un altro lotto notevole è il "Mädchen am Spiegel" del 1920, un
bozzetto preparatorio di Otto Dix per il dipinto "Ragazza
davanti allo specchio" del 1921, con una stima tra 7.000 e
12.000 euro.
Nella sezione generale del catalogo anche sei arazzi inediti,
identici per forma e soggetto ma diversi per colore, di
Alighiero Boetti della prima serie "Ordine e disordine" del
1973.
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