Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Gusto Montagna, alla rassegna lo chef stellato Pino Cuttaia

/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Gusto Montagna, alla rassegna lo chef stellato Pino Cuttaia

Nei piatti la cucina siciliana e quella piemontese

TORINO, 23 febbraio 2023, 19:17

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Lo chef stellato Pino Cuttaia del ristorante La Madia di Licata (Agrigento), due stelle Michelin, curerà, venerdì 24 febbraio, allo Ski Grill di Frabosa Soprana (Cuneo), la terza cena della sesta edizione della rassegna di alta cucina in alta quota Gusto Montagna. Cuttaia, che sarà protagonista dopo le cene di Isabella Potì del ristorante Bros' di Lecce e Massimiliano Mascia del San Domenico di Imola (Bologna),si tratta della seconda partecipazione alla kermesse, dopo quella che lo ha visto protagonista nella terza edizione, tenutasi nel 2019.
    "Tornare nelle montagne piemontesi per quest'appuntamento è per me bellissimo, nostalgico direi. Gran parte del mio passato l'ho vissuto in questa regione, nella quale mi sono trasferito da bambino con la mia famiglia. A Torino devo molto: qui ho appreso la rigorosa cultura sabauda, che mi ha permesso di ottenere i risultati che ho raggiunto negli anni" ha detto lo chef.
    "Il Piemonte è la mia seconda regione dopo la Sicilia: qui ci vivono ancora mia madre e le mie sorelle. La mia è una cucina che va a riprendere alcuni ricordi della memoria siciliana e, per l'occasione, nei piatti si ritroveranno anche dei sapori della tradizione piemontese".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza