Debutta in prima nazionale al
Teatro Gobetti di Torino, martedì 10 gennaio alle ore 19.30,
Otello di William Shakespeare nella traduzione di Emilio Cecchi
e Giovanna Cecchi e per la regia di Jurij Ferrini. In scena
insieme a Ferrini, Rebecca Rossetti e Paolo Arlenghi, Sonia
Guarino, Maria Rita Lo Destro, Agnese Mercati, Federico
Palumeri, Stefano Paradisi, Michele Puleio. Le scene sono di
Jacopo Valsania, che ha curato anche le luci insieme a Gian
Andrea Francescutti, i costumi sono di Agostino Porchietto, e il
suono di Gian Andrea Francescutti.
Jurij Ferrini dirige e interpreta la più celebre tragedia
sulla gelosia: l'Otello di Shakespeare. L'intreccio di veleni e
calunnie che strangola il Moro di Venezia, la sua amata
Desdemona e il perfido Iago diventa qui la cornice narrativa per
una chiave di lettura in stretto dialogo con il nostro presente
e incentrata sui temi scottanti della discriminazione, della
cospirazione e dell'intolleranza. Tarli sociali della nostra
contemporaneità, che troveranno specchio nello Iago androgino
interpretato da Rebecca Rossetti, e nel suo piano di distruzione
(e autodistruzione) macerato in un disarmante disprezzo per la
vita.
Lo spettacolo, prodotto da Progetto Urt e dal Teatro Stabile
di Torino - Teatro Nazionale, sarà replicato per la Stagione in
abbonamento dello Stabile fino a domenica 5 febbraio.
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