La Regione Piemonte istituisce un coordinamento per il soccorso ai profughi ucraini.
E' quanto emerso nel corso di una riunione operativa convocata dal governatore Alberto Cirio per esprimere "solidarietà con i fatti verso chi vive una guerra ingiustificata e ingiustificabile che scuote le coscienze di tutte le persone che credono nella libertà e nella democrazia".
Presenti l'ambasciatore
dell'Ucraina in Italia Yaroslav Melnyk, collegato in
videoconferenza, il console onorario dell'Ucraina in Piemonte
Dario Arrigotti, il presidente del Consiglio regionale Stefano
Allasia, dirigenti dell'Assessorato alla Sanità,
dell'Assessorato alle Politiche sociali e del Dirmei.
"Ringrazio il Piemonte che, prima tra tutte le Regioni
italiane, ha lanciato azioni umanitarie per sostenere l'Ucraina
- dichiara l'ambasciatore Melnyk - e offriamo la massima
disponibilità a sostenere ogni iniziativa che possa rafforzare i
nostri rapporti". Il console Arrigotti ha annunciato che sono
già 500 le famiglie che lo hanno contattato per ospitare
profughi e si è detto "sicuro che sarà raggiunto il migliore
risultato nei tempi più brevi".
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