Tutti con il naso all'insù, lungo la Dora, dove è stata accesa l'installazione luminosa e sonora itinerante 'La notte che verrà', realizzata per illuminare la partenza dei 19 progetti vincitori del Bando Europeo ToNite (www.tonite.eu).
Una performance che si svilupperà lungo tutte le sponde della
Dora che vedrà fasci di luce incontrarsi, incrociarsi e
scambiarsi in un percorso luminoso come simbolo dei rapporti,
delle storie, degli incontri, delle strade tra le persone e gli
abitanti dei quartieri che lambiscono la Dora.
I fasci saranno accompagnati dalla voce della Dora stessa
prestata da una giovane attrice e cantante, Chiara dello Iacovo.
È una Dora giovane che guarda avanti e che accompagna il
pubblico in un viaggio luminoso e sonoro intorno al fiume per
spiegare come sarà la notte che verrà. Quella del futuro di
questa città che è stata ripensata e ridisegnata dai progetti
del bando ToNite e da tutte le persone, le associazioni e gli
enti che vi hanno partecipato. Una notte nuova vivibile, sicura,
multiculturale, di unione di intenti e di scambi e quindi di
progetti.
'La notte che verrà' è un'installazione itinerante lungo la
Dora, promossa da Città di Torino e realizzata, con la direzione
artistica di Stefano Pesca, da Hello Tomorrow, Beit Company,
Consiste, Fondazione Fitzcarraldo con il sostegno di Iren e la
sponsorizzazione tecnica di Regis Motors e Trumen, nell'ambito
del progetto ToNite.
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