/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Frode nell'acquisto di materiale sanitario, sequestrati beni

Frode nell'acquisto di materiale sanitario, sequestrati beni

Guardia finanza segnala a Corte Conti danno da 3 milioni euro

TORINO, 11 maggio 2020, 09:04

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

La guardia di finanza di Cuneo ha dato esecuzione a un sequestro preventivo per oltre 2 milioni di euro nei confronti di due persone, tra cui una caposala dell'ospedale Sant'Anna di Torino. Il provvedimento nell'ambito dell'inchiesta che lo scorso settembre aveva portato all'arresto di un imprenditore torinese e di un dipendente dell'Azienda Ospedaliera di Cuneo per una presunta fronte nell'acquisto di materiale sanitario.
    Il meccanismo fraudolento scoperto dalle fiamme gialle consisteva nel sovrastimare il reale fabbisogno di materiale chirurgico, così da generare la falsa necessità di ulteriori ordini. Le indagini, coordinate prima dal Procuratore di Cuneo Onelio Dodero e, successivamente, dall'Ufficio giudiziario del capoluogo regionale, Monica Abbatecola, ha permesso di segnalare alla Corte dei Conti un danno all'erario, patito dalle due Aziende ospedaliere di Cuneo e Torino, per circa 3 milioni di euro.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza