Al Tribunale di Torino mancano i
fondi per gli avvocati dei patrocini gratuiti, i periti, i
giudici popolari, i testimoni. Su un totale di 9 milioni di
euro, chiesti in due tranche nel 2018 per le spese di giustizia,
il Ministero ne ha stanziati meno di cinque milioni. A lanciare
l'allarme è l'Ordine degli Avvocati di Torino.
"È una situazione che va avanti da tempo, ma quest'anno si è
aggravata", sostiene Michela Malerba, presidente dell'Ordine.
"Pare che, in tutta Italia, ci sia solo un funzionario del
Ministero ad occuparsi di queste pratiche - aggiunge -.
Segnaleremo il problema a Ministero e Consiglio nazionale
forense".
Parte consistenze dei fondi è quella per gli avvocati del
patrocinio gratuito, circa 400 nel penale. "Deve essere un
servizio di qualità - spiega il consigliere dell'Ordine Roberto
Brizio -. È giusto che le persone più deboli e meno abbienti
possano avere una difesa adeguata - sottolinea -. Se i pagamenti
arrivano in ritardo, questo principio viene meno".
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