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Serbia, Vucic concede la grazia a 13 arrestati durante proteste

Serbia, Vucic concede la grazia a 13 arrestati durante proteste

Accolte tutte le richieste

BELGRADO, 29 gennaio 2025, 18:01

Redazione ANSA

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© ANSA/EPA

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Il presidente serbo Aleksandar Vucic ha graziato oggi 13 persone arrestate nei giorni scorsi in varie località durante le manifestazioni di protesta degli studenti. Nel darne notizia, la presidenza a Belgrado ha riferito che si tratta di sei studenti, un docente universitario, un preside di facoltà, quattro dirigenti scolastici e di un lavoratore ausiliario in un istituto scolastico. Ieri sera Vucic aveva detto che tre delle quattro richieste avanzate dagli studenti erano già stata esaudite, e che restava solo quella relativa allo scagionamento da ogni addebito penale dei 13 arrestati. Le altre richieste riguardavano la completa pubblicazione di tutta la documentazione riguardante i lavori di ristrutturazione alla stazione di Novi Sad, teatro il primo novembre scorso del crollo che ha causato 15 morti, la messa sotto accusa di persone responsabili di violenze e maltrattamenti ai danni degli studenti, e un aumento del 20% del bilancio a sostegno dell'Università e dell'istruzione superiore. Ieri il premier serbo Milos Vucevic si è dimesso nella speranza di favorire un allentamento delle tensioni sociali, con un appello a studenti e professori a riprendere il dialogo con le autorità.
   

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