La messa solenne
nella chiesa madre di San Giuliano di Puglia (Campobasso),
celebrata da Don Pietro Cannella, chiude il Giorno della
Memoria, per ricordare le vittime del crollo della scuola
Jovine, avvenuto il 31 ottobre 2002. La comunità si è ritrovata
nel luogo sacro per la festa di Tutti i Santi. Un 21/o
anniversario con un messaggio di pace per la travagliata Terra
Santa. E' il senso del collegamento online del Comitato Vittime
della Scuola con la scuola di Tarshiha, dedicata ai 27 Angeli di
San Giuliano. "Preghiamo per gli israeliani, per i palestinesi,
per i musulmani, per gli ebrei perché Il nostro Dio santissimo è
amico degli uomini - dice Padre Michael dal nord di Israele in
video - Abbiamo una cultura di vita, di pace. Dobbiamo accettare
l'altro: ebreo, musulmano".
Nella serata di ieri la fiaccolata nei luoghi della memoria: il
parco della Memoria dove sorgeva la scuola, il palazzetto dello
sport oggi centro polifunzionale, il cimitero.
La richiesta di scuole sicure torna a dominare il 21/o
anniversario del crollo della scuola elementare "Jovine".
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