Domani, mercoledì 20 settembre,
alle 17, nella sala espositiva del Palazzo ex Gil a Campobasso
(ingresso via Gorizia) sarà inaugurata la mostra di Irina
Fedoriuk "Fuga nell'irreale", che raccoglie 45 opere
dell'artista figurativa russa, originaria della Crimea, alla
quale non mancano riferimenti culturali ai maestri del
Novecento, che conservano tutto il fascino della tradizione e
della pittura sacra dell'arte orientale, nell'uso della foglia
d'oro e d'argento, ma anche dello Jugendstil mitteleuropeo.
"Guardiamoli questi quadri di Irina- scrive nel catalogo il
presidente della Fondazione Molise Cultura Antonella Presutti -
la sua attenzione per i volti, che diventano parole e stati
d'animo, racconto, volti che narrano verità indesiderate,
abbracci, promesse, baci, opportunità e vendetta, volti in
chiaro scuro, inscritti in capigliature avvolgenti e imponenti,
che si dissolvono e si precisano in elementi animali. Al
vernissage interverrà Luigi Sansone, presidente della Banca
Popolare delle Province Molisane (istituto che ha collaborato
alla realizzazione dell'evento), nonché trait d'union tra
l'artista e la Fondazione.
"Inoltre - fa sapere la Fondazione - in rappresentanza
dell'artista, comprensibilmente trattenuta in Crimea, sarà
presente Irina Moshkovets, sua zia". L'esposizione sarà
visitabile fino al 13 ottobre. L'ingresso è libero. Orari: dal
lunedì al venerdì dalle ore 10 alle 13 - lunedì e mercoledì
dalle 16 alle 18.
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