Gli abitanti di
Civitacampomarano sono i protagonisti del "Cvtà Street Fest" che
prende il via oggi nel paese e si conclude domani.
Quella di quest'anno è un'edizione speciale, breve ma molto
partecipata. I giovani e non solo prenderanno parte alla
realizzazione dei murales insieme ad alcuni degli "street
artist" dietro l'attenta supervisione di Alice Pasquini,
direttore artistico dell'evento. Un esperimento dettato
dall'emergenza sanitaria da Covid-19 di questa estate 2020 ma
che permetterà al borgo molisano di diventare parte sempre più
centrale del festival. Gli artisti: Uno, Biancoshock, Nespoon,
Alberonero e Jan Vormann hanno concepito dei progetti a distanza
e gli abitanti di Civita li realizzeranno grazie alla Pasquini
che è in paese. Un'idea che si ispira all'opera di Maria Lai
"Legarsi alla montagna", una grandiosa opera d'arte pubblica che
nel 1981 coinvolse un intero paese della Sardegna. Nella "due
giorni" sono previste visite guidate di circa 90 minuti alla
scoperta del patrimonio culturale e artistico di
Civitacampomarano e workshop culinari dedicato all'arte della
pasta fatta a mano:i cavatelli. Le signore di Civita sveleranno
i segreti della ricetta.
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