Primo anniversario del delitto
di Rita Fossaceca, la dottoressa di Trivento uccisa
in Kenya il 28 novembre del 2015 durante una rapina. Mentre in
Italia, alla Procura di Roma, è aperto un fascicolo contro
ignoti, in Kenya si sta tenendo un processo a carico di
due persone. Spiegano i legali della famiglia Fossaceca, gli
avvocati Giulia Lozzi e Pietro Pomanti, che il processo da
qualche tempo è in una fase di stallo perché non si è ancora
riusciti a realizzare la videoconferenza per raccogliere la
fondamentale testimonianza dei genitori della donna, dello zio
sacerdote e delle infermiere. "Noi chiediamo che ci sia un
impegno da parte dello Stato - dice l'avvocato Giulia Lozzi -
vogliamo che questa attività sia pienamente condivisa con la
Farnesina. Attendiamo ancora una soluzione sulle modalità per
l'audizione, c'è infatti incertezza sui tempi, sui modi e su chi
dovrà sostenere i costi della videoconferenza. Serve dunque una
collaborazione internazionale e noi auspichiamo avvenga in tempi
brevi".
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