Rossini, elemento forte per
l'identità cittadina, da gustare tutto l'anno. Parte da qui il
progetto 'Insorsi': il nome scelto è l'anagramma di Rossini ma
rimanda anche all'idea di una disseminazione di tracce musicali
e non, da vivere come 'assaggi' per percepire e gustare la
presenza viva del compositore nella sua città. L'appuntamento a
Pesaro, ogni domenica dalle 18, in centro storico.
Rossini 'In Sorsi', che nasce dalla collaborazione di Comune,
Sistema Museo, Amat, Giorgio Donini, Cantar Lontano Festival di
Marco Mencoboni, è una proposta in progress destinata a
consolidarsi e a diventare una costante dell'offerta cittadina
con elementi nuovi e comuni a ogni tappa. "Non sarà un Rossini a
tutto volume - afferma l'assessore alla Bellezza Daniele Vimini
- ma un 'Rossini pop' da percepire passeggiando in centro, con
una diffusione all'insegna della massima qualità del suono,
oltre a esibizioni dal vivo".
Si inizia domenica 9 novembre. Vie e cortili del centro
saranno permeati dalla musica di Rossini, diffusa dai musei e
dalle attività commerciali che aderiscono al progetto. Chi entra
nella casa natale del compositore troverà un set fotografico
dove farsi fare una foto in posa in un originale allestimento
scenico: i primi 50 avranno in regalo la card Pesaro Cult che
offre una serie di vantaggi per i musei comunali. Da Casa
Rossini, per Cantar Lontano Festival, durante la serata si
esibiranno Giacinta Nicotra, soprano, e Rosita Tassi al
pianoforte. Sempre Casa Rossini, alle 18, propone "Un'ora di
Rossini: o poco più!", presentazione animata sulla vita del
compositore e le sue opere, che si conclude con un laboratorio
per bambini e famiglie a Palazzo Mosca (l'ingresso all'attività
è gratuito per i possessori della card Pesaro Cult).
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