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Opportunità per giovani agricoltori, definiti criteri e risorse

Opportunità per giovani agricoltori, definiti criteri e risorse

In arrivo il bando. Antonini: 'Puntiamo sulle idee dei giovani'

ANCONA, 20 febbraio 2025, 14:04

Redazione ANSA

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Offrire opportunità e strumenti per attrarre i giovani nel settore agricolo marchigiano. È questo uno degli obiettivi della Regione che è inserito all'interno del Complemento regionale per lo Sviluppo Rurale 2023-2027 del Piano Strategico nazionale (PSP) della PAC. Per raggiungerlo, la Giunta ha definito le risorse da destinare e i criteri che poi convergeranno in un bando per l'annualità 2025 di imminente uscita.
    "Prestiamo molta attenzione - dichiara l'assessore regionale all'Agricoltura, Andrea Maria Antonini - ai giovani marchigiani che intendono dedicarsi ed investire le loro energie in questo settore su cui la Regione sta puntando molto, per consentire di attuare idee imprenditoriali innovative, anche mediante approcci produttivi maggiormente sostenibili sia in termini di ambiente, sia in termini di economici e sociali".
    L'insediamento viene sostenuto attraverso un premio in conto capitale e la possibilità di attivare contestualmente, da parte dello stesso richiedente, più interventi con scelta facoltativa tra un ventaglio di questi: investimenti produttivi agricoli per la competitività delle aziende agricole, investimenti produttivi agricoli per ambiente, clima e benessere animale, investimenti nelle aziende agricole per la diversificazione in attività non agricole quali agriturismo, agricoltura sociale o trasformazione di prodotti agricoli.
    In collegamento al pacchetto sono attivabili, da parte del giovane agricoltore, anche l'intervento che prevede l'erogazione di servizi di consulenza e l'intervento per la formazione degli imprenditori agricoli. La dotazione finanziaria complessiva assegnata per il bando dell'annualità 2025 è pari ad € 20 milioni e 300mila di cui 6 milioni per l'insediamento di giovani agricoltori; 12 milioni di euro per investimenti produttivi agricoli per la competitività delle aziende agricole; 8 milioni per investimenti produttivi agricoli per ambiente, clima e benessere animale; 1,5 milioni di euro per investimenti nelle aziende agricole per la diversificazione in attività non agricole.
    Per l'intervento relativo all'insediamento giovani agricoltori, si applicano i seguenti importi dei premi: 50mila euro in zone ordinarie e 70mila euro in zone rurali D e C3.
    Per l'intervento relativo agli investimenti produttivi agricoli per la competitività delle aziende agricole si applicano le nuove aliquote di sostegno individuate per alcune tipologie di investimento.
    Per l'intervento che riguarda gli investimenti nelle aziende agricole per la diversificazione in attività non agricole e per quello degli investimenti produttivi agricoli per ambiente, clima e benessere animale, limitatamente agli investimenti destinati alla produzione di energia oltre il fabbisogno aziendale, il contributo sarà concesso in regime di de minimis generale.
    Nel caso in cui in uno degli interventi o relativo agli investimenti per la competitività delle aziende agricole o agli investimenti per ambiente, clima e benessere animale, la richiesta di contributo superi la dotazione finanziaria sopra individuata, sarà possibile effettuare una rimodulazione della stessa all'interno della dotazione complessiva dei due interventi.
   

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