"Abbiamo appreso con stupore della nomina del nuovo Assessore Marta Paraventi, una figura che conosciamo piuttosto bene poiché connotata da una partecipazione e presenza sino a pochi giorni fa nei tavoli culturali del Partito Democratico, sia a livello cittadino, che a livello regionale. Tale era l'intenzione del Sindaco di stravolgere e cambiare tutto rispetto a chi governava prima che ha nominato un esponente del Tavolo Cultura del PD". Così una nota congiunta dei Gruppi consiliari d'opposizione Pd, Ancona Futura, Ancona Diamoci del Noi e Altra Idea di Città, a proposito della nomina ieri della nuova assessora alla Cultura.
"Paraventi infatti - sottolinea l'opposizione - non è un profilo tecnico, ma una persona con un'esperienza di attivismo politico alle spalle nell'ambito del centro sinistra, dove nel recente passato ha criticato spesso e con convinzione le politiche culturali messe in atto sia dall'Amministrazione Silvetti, in città, sia dall'Amministrazione Acquaroli, a livello regionale. Nonostante questo, noi non faremo sconti, in quanto da oggi Marta Paraventi sarà un esplicito interprete della politica di destra portata avanti dalla Giunta Silvetti, della quale è rappresentante e parte integrante".
"Il ruolo dell'assessore non è un ruolo tecnico, ma - aggiunge il Pd - è un ruolo inevitabilmente politico, che richiede di operare scelte politiche di campo, di condividere le linee di mandato di tutta l'Amministrazione e di incarnare gli indirizzi di governo dell'attuale maggioranza. Per questo ci chiediamo: la nuova Assessora manterrà le sue idee politiche finora espresse o le stravolgerà per adeguarsi alle linee della Giunta Silvetti?".
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