Erap Marche fotografa la situazione
del presidio di Fermo, partendo dal dato degli sfratti: su 102
procedure esecutive, nel 2024 ne sono state eseguite 5. Alta la
morosità storica relativa agli affitti pari a 2.634.585,73 euro.
"Nel bilancio 2025 la somma accantonata a bilancio è di
293.203,00 euro. L'anticipo spese condominiali per l'anno 2025 è
previsto in euro 31.447,36, dei quali se ne recupera il 10/15%,
per evitare i distacchi delle forniture di gas e luce",
evidenzia il Presidente Saturnino Di Ruscio, evidenziando come
Erap Marche, di fatto, "svolga una funzione sociale
configurandosi come ammortizzatore sociale ed erogatore di
servizi piuttosto che un semplice gestore di alloggi".
Di Ruscio annuncia anche l'ingresso nel CdA di Erap Marche
dell'avv. Andrea Petracci, già consigliere comunale di Fermo,
che prende il posto di Sandro Vallasciani che ha rassegnato le
dimissioni per motivi personali, ringraziato da Di Ruscio per il
lavoro svolto "che sta consentendo di accelerare le attività di
recupero degli alloggi sfitti con fondi di bilancio".
In un anno e mezzo ne sono stati recuperati nell'intero
territorio provinciale 83 per un importo di circa 600mila euro.
Nel presidio di Fermo, inoltre, sono in fase di ultimazione i
lavori di costruzione di un edificio per 13 alloggi nel comune
di Porto Sant'Elpidio per un importo di 1,8 milioni di euro. E
con il Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e
resilienza è stato avviato un programma di interventi su
immobili propri o comunali in gestione a Fermo (8 alloggi); nel
comune di Monte Vidon Corrado (1 alloggio); nel comune di
Monterubbiano (2 alloggi).
A Fermo si sta recuperando Palazzo Trevisani realizzando 5
alloggi e altri 4 all'ex scuola elementare "Sacri Cuori"; nel
comune di Porto Sant'Elpidio, 1 alloggio. Con il Programma
integrato di edilizia residenziale sociale sempre a Fermo è in
corso l'intervento di demolizione e ricostruzione dell'edificio
"Ex Polizia di Stradale" per 10 alloggi. Con i Fondi Sisma sono
in corso due interventi di cui 1 nel comune di Montefalcone
Appennino, acquisto e recupero di un edificio per 3 alloggi e
uno nel comune di Montefortino, ex ospedale, per 5 alloggi.
Infine, con il vecchio piano acquisti finanziato dalla Regione
Marche sono stati acquistati 16 alloggi nel territorio
provinciale per 2,083 milioni di euro.
"Per quanto concerne il Piano delle Alienazioni solo 16
domande delle quali 9/10 potranno essere giungere a conclusione
positiva. Le motivazioni sono molteplici e riguardano gli
aumentati costi d'acquisto e la crisi economica delle famiglie.
In sostanza - conclude Di Ruscio - il cittadino preferisce
pagare un canone molto basso e abbattere i costi delle
manutenzioni piuttosto che avere un alloggio in proprietà di cui
accollarsi i costi di gestione".
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