Celebrata a Tolentino la
Giornata della memoria per ricordare le vittime della Shoah.
L'evento, tenutosi al Parco Vittime della Shoah, in piazza
Peramezza, è stato organizzato come di consueto dal Comune di
Tolentino in collaborazione con Istituto Storico di Macerata,
Anpi sezione di Tolentino, Circolo Culturale 'Tullio
Colsalvatico', IC G. Lucatelli - Don Bosco, Ipsia 'R. Frau' e
IIS 'F. Filelfo'.
La commemorazione è stato aperta dalla deposizione della
Corona di Alloro. A seguire i saluti e gli interventi del
sindaco Mauro Sclavi, del presidente del Consiglio comunale
Alessandro Massi Gentiloni Silverj e del sindaco e del
presidente del Consiglio comunale dei Ragazzi. Hanno
partecipato, oltre al maggiore Giulia Maggi comandante della
Compagnia dei Carabinieri di Tolentino e al luogotenente Gaetano
Barracane, comandante di Stazione dei Carabinieri di Tolentino,
Elvio Tedeschi dei Vigili del Fuoco, Andrea Isidori Comandante
della polizia Locale di Tolentino, diverse associazioni d'arma e
combattentistiche, tra ci l'associazione nazionale Carabinieri e
l'associazione Artiglieri, molte autorità civili, tra cui gli
Assessori Flavia Giobetti e Elena Lucaroni e i Consiglieri
comunali Mirco Angelelli e Federico Pieroni e le rappresentanze
degli studenti del'IIS Filefo, dell'Ipsia Frau e del Consiglio
comunale dei Ragazzi.
Il sindaco Sclavi e il presidente Massi hanno ringraziato
tutti i presenti e in particolare i docenti e i ragazzi e le
ragazze delle scuole e del Consiglio Comunale dei ragazzi che
ogni anno partecipano con attivamente alle iniziative,
riflettendo insieme su quello che è stato.
"Ancora oggi - è stato detto - è necessario rivolgere il
pensiero su questa giornata come il simbolo della lotta
all'intolleranza, all'odio e al pensiero che la soluzione sia
l'eliminazione dell'altro diverso da noi". "Siamo in un mondo in
cui la comunicazione della politica ci sta portando verso
scontri tra fazioni - ha sottolineato Massi - obbligandoci
sempre a schierarci e a dover scegliere tra il buono e il
cattivo. E' un mondo senza mezze misure, ma la democrazia vive
di tante realtà, tante diversità e renderla sottomessa a
pensieri drastici rischia di mettere in secondo piano tante
sensibilità, lasciando indietro le esigenze di vita di tanti.
L'auspicio è che tutti noi possiamo lavorare a democrazie
migliori, dove tutti possano sentirsi parte e non esclusi da
pensieri dominanti rispetto ad altri, che possono portare a
vivere situazioni estreme simili a quelli che portarono a
tragedie come la Shoah".
In questi giorni, ricorda il Comune, sono in programma
incontri nelle scuole secondarie con: Annalisa Cegna direttrice
dell'Istituto Storico di Macerata - docente Università di
Macerata "Kahla: l'altra deportazione" nell'80/o anniversario
della liberazione del campo di Kahla a cura di Anpi. Giuseppe
Lorentini storico, dottorando in storia contemporanea presso
l'Università degli Studi del Molise "Internatite. Una voce
inascoltata dai campi fascisti (1940-43)" presentazione del
volume da lui curato propedeutico alla visita didattica ai
luoghi della memoria a Casoli (Chieti) a cura dell'I.I.S. "F.
Filelfo". Plesso Dante Alighieri dell'I.C. Lucatelli - Don Bosco
mostra "Ma lui non vuole che se ne parli". La testimonianza dei
Giusti fra le Nazioni, speranza per l'oggi a cura del Circolo
Culturale "Colsalvatico".
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