La Provincia di Ancona ha concluso tutti gli interventi in urgenza di sua competenza seguiti all'alluvione del 15 settembre 2022 che ha profondamente colpito l'hinterland senigalliese e anche l'area di Sassoferrato. Diciotto interventi sulla viabilità compromessa da allagamenti, messa fuori uso dei sistemi di pompaggio, smottamenti, parapetti e cordoli laterali danneggiati che, nella provincia, hanno coinvolto i comuni di Arcevia, Barbara, Castelplanio, Corinaldo, Fabriano, Genga, Maiolati Spontini, Montecarotto, Sassoferrato, Senigallia e Serra de' Conti.
"È per me un motivo di grande orgoglio - ha dichiarato il Presidente della Provincia di Ancona Daniele Carnevali - poter annunciare la fine dei lavori di emergenza a meno di un anno dall'alluvione. Merito anche di farsi ente attuatore - ha concluso - consentendo in tempo rapidi la realizzazione delle opere in somma urgenza e permettendo a breve l'inizio della ricostruzione vera e propria. La Provincia si è così attivata fin da subito completando oltre i 2/3 degli interventi entro il 2022 e continuando a lavorare per restituire alla cittadinanza le infrastrutture danneggiate nel minor tempo possibile".
"Sassoferrato è stato tra i comuni più colpiti", ha ricordato il sindaco Maurizio Greci: "i due tratti di strade provinciali che passano nel nostro territorio comunale sono stati riaperti e questo ci ha consentito di ripristinare il collegamento con l'area del pesarese da cui eravamo rimasti tagliati fuori".
Anche il Prefetto di Ancona Darco Pellos ha posto l'accento sul funzionamento del sistema di sinergie come risposta agli eventi alluvionali.
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