Tornata di scioperi e sit-in anche
ad Ancona. Oggi sit-in davanti a Palazzo Leopardi, sede Regione
Marche, dei lavoratori Tim. Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil
chiedono al presidente Francesco Acquaroli "farsi parte attiva
per gli interessi del nostro territorio e presso il governo per
tutelare le infrastrutture strategiche ed i livelli
occupazionali regionali di Tim che nelle Marche occupa 580
unità".
Il prossimo venerdì 25 febbraio, invece saranno gli addetti
del Trasporto pubblico locale a incrociare le braccia e si terrà
un sit-in ad Ancona, davanti a Palazzo Leopardi della Regione,
dalle 11 alle 12,30. Lo sciopero, in quel caso, è proclamato da
Filt Cgil, Fit Cisl, Uil trasporti, Faisa e Ugl Taf: è legato al
rinnovo del contratto di lavoro, scaduto il 31 dicembre 2017. Lo
sciopero è per tutta la giornata: saranno garantite le fasce
orarie dalle 5,30 alle 8,30 e dalle 17,30 alle 20.30. Sono
garantiti i servizi ai disabili e alle scuole primarie e
secondarie di primo grado. Al centro della vertenza, fanno
sapere i sindacati, il tema delle "risorse per la riduzione
della domanda di mobilità legata al Covid e per i tagli al
settore operati prima ancora della pandemia: un tema che non può
essere un pretesto per le associazioni datoriali per non
rinnovare il contratto". Allo sciopero e al presidio si prevede
"un'ampia partecipazione: sono infatti previsti bus dal sud e
dal nord delle Marche".
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