I quasi 400 centri per la Famiglia
della Lombardia da oggi sono riconoscibili grazie a uno
specifico logo che è stato presentato a Milano durante un
convegno nella giornata internazionale per la famiglia e alla
presenza, tra gli altri, dell'assessore regionale alla Famiglia,
solidarietà sociale, disabilità e pari opportunità Elena
Lucchini.
"I centri per la famiglia sono nati nel 2019 e oggi sono
presenti su tutto il territorio regionale della Lombardia - ha
detto Lucchini -. Abbiamo ritenuto fosse importante innanzitutto
lanciare anche un marchio per poterli riconoscere e renderli
così anche a livello comunicativo molto più semplici da
riconoscere".
I centri, ha ricordato Lucchini, sono dedicati "alle famiglie,
ai cittadini e a chiunque avesse bisogno anche semplicemente di
un'informazione o di essere orientato verso alcuni servizi che
mettiamo in atto come rete socio-sanitaria".
Il loro obiettivo "è garantire a tutti i cittadini un luogo
fisico dove potersi recare e poter trovare una risposta a
bisogni e fragilità, in ogni momento, dalla nascita al momento
dell'adolescenza alla vita adulta, con forme di supporto ai
caregiver, alla genitorialità ma anche per l'invecchiamento
attivo". Lucchini ha ricordato come le risorse messe a
disposizione della legge regionale per i caregiver per esempio,
siano state dedicate ai centri. Centri che si propongono "sia
come luogo, informativo, formativo ma anche come luogo di
aggregazione e come spazio di ascolto".
Nelle prossime settimane, ha annunciato l'assessora, "uscirà
una importante delibera: finanzieremo ulteriormente i centri per
supportarli ancora nella loro crescita".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA