/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Inchieste urbanistica, prima conferma sequestro dalla Cassazione

Inchieste urbanistica, prima conferma sequestro dalla Cassazione

Dichiarato inammissibile il ricorso su un cantiere a Milano

MILANO, 17 aprile 2025, 21:31

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Arriva la prima decisione della Cassazione su una delle tante inchieste della Procura di Milano sulla gestione urbanistica della città. La Suprema Corte, infatti, ha dichiarato oggi "inammissibile" il ricorso contro il sequestro, confermato lo scorso settembre dal Tribunale del Riesame milanese, del cantiere delle Residenze Lac di via Cancano, nell'area del Parco delle Cave. Il sequestro era stato disposto dalla gip Lidia Castellucci ed eseguito il 19 luglio del 2024 in una delle tante indagini coordinate dai pm Marina Petruzzella, Paolo Filippini e Mauro Clerici, con l'aggiunto Tiziana Siciliano, e condotte dalla Gdf.
    Il ricorso era stato presentato dalla Nexity Milano Parco della Cave srl. Il fatto che sia stato dichiarato "inammissibile" potrebbe voler dire che i motivi presentati dalla difesa sono stati considerati di merito e non su eventuali vizi di legge, per cui sono previsti i ricorsi in Cassazione.
    Bisognerà, comunque, attendere le motivazioni della Cassazione per capire meglio le ragioni.
    I giudici del Riesame (Savoia-Ambrosino-Alonge) avevano rigettato il ricorso presentato da Nexity. Dagli atti dell'indagine era emerso, come in altri casi analoghi, che quella nuova costruzione con un "rilevante impatto" sul tessuto della città era tale da richiedere una pianificazione preliminare, che, secondo l'accusa, sarebbe stata 'dribblata' ancora una volta in nome della Scia, ossia la segnalazione di inizio attività.
    Il sequestro ha riguardato il cantiere per la realizzazione di tre "torri", di 9, 10 e 13 piani, alte da 27 a 43 metri e con 77 appartamenti. Otto gli indagati per abuso edilizio, lottizzazione abusiva, false attestazioni: tra questi anche Paolo Mazzoleni, attuale assessore all'Urbanistica a Torino, coinvolto in più inchieste di questo genere a Milano e progettista della Lake Park, società proprietaria dell'area, e Rossella Bollini, titolare della stessa società, e vari dirigenti comunali.
    Nel provvedimento del gip venivano elencate tutte le presunte violazioni: l'assenza di un piano particolareggiato esecutivo o di un piano di lottizzazione esteso all'intera zona; la "qualificazione illegittima" dell'intervento come una "ristrutturazione edilizia" e non "nuova costruzione" con pure "indebiti vantaggi tributari ai danni dell'erario"; la monetizzazione degli standard urbanistici "fortemente" sottostimata.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza