Il gup di Milano Lorenza
Pasquinelli ha rigettato la richiesta di messa alla prova
avanzata dai legali di Fares Bouzidi, il 22enne amico di Ramy
Elgaml, accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze
stupefacenti di lieve entità. Il giovane, che lo scorso 24
novembre guidava lo scooter durante l'inseguimento con i
carabinieri durante il quale è morto il 19enne, era stato
sorpreso con circa 6 grammi di hashish nel settembre del 2022.
Il processo in abbreviato è stato rinviato per il prossimo 10
aprile.
Lo stesso rito è stato scelto da Fares nel procedimento per
resistenza a pubblico ufficiale, uno dei filoni di indagine
aperti a Milano sulla morte di Ramy, un'accusa che gli viene
contestata per non essersi fermato all'alt dei carabinieri e
aver dato il via all'inseguimento. In un'altra tranche
dell'inchiesta del pm Marco Cirigliano e Giancarla Serafini, il
giovane è accusato di concorso in omicidio stradale con il
vicebrigadiere che guidava l'ultima gazzella che ha seguito lo
scooter prima dello schianto.
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