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Corteo pro Palestina a Milano, 'fermiamo il genocidio'

Corteo pro Palestina a Milano, 'fermiamo il genocidio'

Almeno un migliaio i manifestanti diretti in stazione Centrale

MILANO, 12 ottobre 2024, 16:59

Redazione ANSA

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Greta Thunberg, attivisti del clima lottino anche per Palestina - RIPRODUZIONE RISERVATA

Greta Thunberg, attivisti del clima lottino anche per Palestina - RIPRODUZIONE RISERVATA

È partito da piazzale Maciachini il corteo milanese pro Palestina, aperto da un furgone con uno striscione che recita: "Fermiamo il genocidio a Gaza, salviamo Gaza". Sono almeno un migliaio i manifestanti che, sventolando bandiere della Palestina e indossando kefiah, arriveranno fino alla stazione Centrale. Il primo a prendere la parola al megafono, prima che il corteo si muovesse, è stato Mohammad Hannoun, fondatore dell'Associazione benefica di solidarietà al popolo palestinese, recentemente inserito nella blacklist delle sanzioni dal dipartimento del Tesoro Usa in quanto ritenuto sostenitore finanziario internazionale di Hamas. "Tutti noi sosteniamo tutte le forze politiche, tutte le fazioni armate palestinesi perché la resistenza è legittima", ha detto nel corso di un lungo intervento. "Hamas sono palestinesi, Al Fatah sono palestinesi, il fronte popolare sono palestinesi. Per cui tutta la resistenza è palestinese".
    Nominata anche la premier Giorgia Meloni che, "in quanto donna, mamma, cristiana parla di valori. Non so quali valori - ha detto Hannoun -, perché i valori li vediamo nelle piazze del popolo italiano schierato a favore degli oppressi palestinesi.
    Chi aiuta i palestinesi viene schedato dal dipartimento del tesoro Usa". Dopo il suo intervento, Hannoun ha precisato con i giornalisti di non avere "mai sostenuto Hamas o Al Fatah".
    Tra i cartelloni esposti dai manifestanti, anche uno a sostegno di Hannoun firmato 'Proletari comunisti': "La solidarietà non è terrorismo. Giù le mani da Hannoun.
    Solidarietà e mobilitazione contro il governo Meloni e la stampa al servizio dello Stato nazisionista e genocida di Israele".
   
   

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