A seguito dell'iniziativa dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato che aveva avviato il procedimento sul caso "uova di Pasqua / Chiara Ferragni", le società Tbs Crew Srl e Fenice Srl comunicano che esso è stato chiuso dall'Autorità accettando gli impegni proposti dalle Società e dalle altre parti del procedimento, in quanto "ritenuti idonei a garantire la tutela dei consumatori".
Lo rendono noto le due società di Chiara Ferragni.
che nel comunicato con cui danno esito del procedimento davanti all'Antitrust spiegano che "in riferimento all'attività di comunicazione relativa a iniziative benefiche, le Società hanno deciso di separare nettamente le attività commerciali da quelle benefiche, impegnandosi ad astenersi dallo svolgimento di operazioni in cui attività commerciali siano connesse ad attività benefiche e, con specifico riferimento a quest'ultime, a darne illustrazione in apposita sezione dei rispettivi siti web di prossima creazione". Chiusa le istruttoria sulle uova
pasquali, le società di Chiara Ferragni verseranno 1,2 milioni di euro all'impresa sociale "I Bambini delle Fate". l'Antitrust spiega che tutte le società parti delprocedimento hanno presentato impegni che sono stati valutati positivamente e resi vincolanti nei loro confronti dall'Antitrust. L'impegno più rilevante prevede che siano devoluti a "I Bambini delle Fate", nell'arco di tre esercizi finanziari, almeno 1,3 milioni (ovvero il 5% dei rispettivi utili distribuibili, con un minimo complessivo di 1,2 milioni per il triennio.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA