E cominciata davanti alla Corte
d'appello di Brescia ed è stata subito rinviata al prossimo 16
gennaio l'udienza per decidere la consegna o meno al Belgio di
Silvia Panzeri, la figlia dell'ex eurodeputato Antonio, pure lei
tra gli arrestati nell'ambito del Qatargate.
I giudici, lo scorso 20 dicembre, avevano accolto una
questione con cui la difesa aveva evidenziato le condizioni
critiche delle carceri belghe, e avevano rimandato l'udienza ad
oggi in attesa di verificare, tramite l'invito di una relazione
di Bruxelles, la situazione.
La documentazione, però, come è stato riferito, non è
arrivata.
Silvia Panzeri oggi era in aula. La sua difesa ha chiesto alla
Corte d'Appello di Brescia di rimetterla in libertà dato che ora
è agli arresti domiciliari. Gli avvocati Angelo De Riso e Nicola
Colli hanno chiesto, "in subordine, l'obbligo di firma in quanto
la loro assistita deve esercitare la professione di avvocato che
comporta una serie di responsabilità nei confronti dei suoi
assistiti".
La decisione è attesa entro 5 giorni.
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