Come nel caso di dj Fabo, morto in Svizzera col suicidio assistito, Marco Cappato ha solo aiutato quell'uomo nell'esercizio "di un diritto", ossia la "libertà di decidere della propria vita", anche Nicole Minetti, ex consigliera lombarda, ha solo dato un aiuto alle giovani ospiti alle serate di Silvio Berlusconi ad Arcore "nell'esercizio libero della prostituzione", che rientra anche questo nella "libertà di autodeterminarsi". Così uno dei legali dell'ex showgirl, l'avvocato Pasquale Pantano, ha posto davanti alla Corte d'Appello di Milano nel secondo grado 'bis' del processo 'Ruby bis', anche a carico di Emilio Fede, la questione di illegittimità costituzionale della legge Merlin.
Le due difese hanno chiesto in prima battuta l'assoluzione per i loro assistiti e in subordine hanno sollevato la questione di incostituzionalità del favoreggiamento della prostituzione quando "non c'è costrizione ma libero esercizio". E in tema di libertà la difesa di Minetti si è richiamata all'ordinanza sul caso dj Fabo.
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