Il latte "è stato 'bullizzato' da
informazioni imprecise o errate che lo mettono di continuo in
cattiva luce". E questo ne ha ridotto i consumi: "circa una
porzione al giorno, contro le 2-3 suggerite dalle linee guida".
A dirlo sono gli esperti riuniti in un simposio organizzato da
Nutrition Foundation of Italy (Nfi), per "confermare invece il
ruolo fondamentale del latte nella nostra alimentazione".
Secondo l'Osservatorio Nestlé - Fondazione Adi, aggiungono
gli esperti, "il 25% degli italiani ha eliminato questo prezioso
alimento". I consumi, dice Andrea Poli, presidente Nfi,
"decrescono con continuità da alcuni anni. Oltre alla scarsa
conoscenza dell'alimento, si stanno diffondendo falsi miti sui
possibili effetti negativi del suo consumo per la salute". A
'pesare', dice l'Osservatorio, sarebbe anche un'auto-diagnosi
che porterebbe le persone a eliminare questo alimento dalla
propria dieta "per la non digeribilità (47%), l'intolleranza
(24%), perché fa ingrassare (16%) ed è iper proteico (13%)".
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