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Pietra d'inciampo in piazza concessa a Casapound, è polemica

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Pietra d'inciampo in piazza concessa a Casapound, è polemica

Lettera pubblica inviata al sindaco e al prefetto della Spezia

LA SPEZIA, 15 maggio 2025, 12:45

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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È polemica alla Spezia per la pietra d'inciampo in memoria del deportato nel campo di concentramento di Mauthausen e assassinato nel campo di concentramento di Gusen Umberto Alfredo Righetti presente nella piazza concessa domani a Casapound per organizzare la manifestazione 'Defend Europe, per la remigrazione e per l'Europa-potenza'.
    La pietra d'inciampo posta di fronte al civico 2 di piazza Garibaldi recita: "Qui abitava Umberto Alfredo Righetti, nato nel 1892, arrestato l'8 agosto del 1944, deportato a Mauthausen e assassinato a Gusen il 6 gennaio del 1945".
    "Ritengo oltraggioso che coloro che si rifanno ad una ideologia che ha generato i campi di sterminio nazisti, che sono nostalgici di un regime che ha collaborato a denunciare, arrestare e trasportare i suoi cittadini in quei campi, possano calpestare quel sacro suolo che ricorda il sacrificio di coloro che per origine etnica, o credo religioso o politico, sono stati sottoposti ai trattamenti più oltraggiosi della dignità umana e poi uccisi nei modi che sappiamo - scrive un cittadino in una lettera pubblica inviata al sindaco e al prefetto della Spezia - Solo questo fatto avrebbe dovuto sconsigliare di concedere quella piazza al raduno di domani. No all'oltraggio delle pietre d'inciampo dedicate ai deportati nei lager nazisti".
   

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