Luca D'Angelo prosegue la sua opera di sfoltimento della rosa sostenuto dai risultati dello Spezia, reduce da due vittorie consecutive che tuttavia non cambiano una classifica ancora preoccupante.
A finire tagliato questa volta è Albin Ekdal, destinato a tornare in Svezia nelle prossime settimane.
"Dal punto di vista mentale queste vittorie ci fanno
stare meglio, ma adesso sappiamo che avremo una partita molto
importante sotto tanti punti di vista - ha detto il tecnico -.
Affrontiamo un Cittadella che è una squadra che fa della
pressione e dell'intensità le sue armi migliori e noi dobbiamo
rispondere con le stesse armi. È la dimostrazione di quello che
dico sempre: non c'è grandissima differenza tra i giocatori di
Serie C e di B, a patto che quelli di C abbiano voglia di voler
giocare in B. Il Cittadella spesso compra da lì, difficilmente
sbaglia".
Con Salvatore Esposito e Zurkowski squalificati, dal primo
minuto giocheranno Cassata, Kouda e Bandinelli in un centrocampo
reinventato. "Non stiamo qui a fasciarci la testa. Saremo
undici, con cinque cambi, chi giocherà è consapevole di quanto
la partita sia importante per noi. Giocheranno con grande ardore
mentale e fisico". Concentrazione massima verso il Cittadella,
senza pensare al mercato, spiega D'Angelo: "Ho parlato con la
società, sappiamo cosa fare e come intervenire, senza entrare
nello specifico. Ma il nostro focus ora deve essere sulla
partita di sabato".
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