Si riparte da Brescia con la voglia di non fermarsi dopo le tre vittorie consecutive e per la Samp il desiderio è di alzare l'asticella dopo aver rialzato la testa con un avvio disastroso nei bassifondi della serie B. "C'è tutto il tempo per poter risalire in classifica ma dipende solo da noi e da quello che vogliamo essere e fare" spiega il tecnico della Sampdoria Andrea Pirlo che domani dovrà seguire il match dalla tribuna del Rigamonti dopo l'espulsione nell'intervallo della gara con lo Spezia. "Peccato non essere in panchina. Torno nella mia città dopo tantissimi anni visto che l'ultima volta fu col Milan nel 2011. Mi sarebbe piaciuto andare in panchina. Ora però lavoro per un'altra società e tutto viene messo da parte.
Tornare nella mia città comunque è sempre piacere".
Dovà rinunciare a Fabio Borini operato in settimana dopo la lesione del tendine dell'adduttore destro. L'idea è di dare spazio a La Gumina o De Luca in attacco al fianco di Esposito oppure inserendo un trequartista in più insieme a Verre. E presto il mister potrà contare anche sul rientro di due pedine importanti a centrocampo, Pedrola e Benedetti.
''Abbiamo un'anima e tanta qualità, queste vittorie premiano la costanza e la fame dei ragazzi che non vogliono fermarsi proprio ora. Domani affronteremo una squadra compatta e con identità ma li abbiamo studiati e siamo pronti'' aggiunge il mister che predica pazienza perché il percorso è appena iniziato visto che ''il campionato di serie B è lungo, faticoso. Lo ha dimostrato l'anno scorso il Cagliari che non era partito bene ed è riuscito poi ad andare in A. Lo stesso Venezia era riuscito a conquistare i play off. E' un campionato molto livellato ma siamo ancora lontani dalla fine e c'è tutto il tempo per poter guadagnare altre posizioni in classifica''.
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