Il presidente del Consiglio regionale Bruzzone (Lega Nord) ha informato i capigruppo sulla vicenda dell'ex capo di gabinetto, per la quale è indagato per induzione alla concussione. Secondo le opposizioni ha fornito spiegazioni "confuse e poco approfondite" su una riorganizzazione dell' Ufficio di presidenza "di cui non abbiamo avuto notizie" e sul mancato rinnovo dell'incarico a Afra Serini. Pd, Rete a Sinistra e M5S chiedono chiarimenti in Consiglio sul piano. Il Pd dice che Bruzzone "ha motivato in modo confuso e poco approfondito le scelte sulla riorganizzazione che non è mai stata discussa né attuata". "Avremmo preferito ottenere risposta alle domande che i cittadini liguri si stanno ponendo" ha detto Gianni Pastorino di Rete a Sinistra. "Sono emersi elementi che richiedono ulteriori approfondimenti sulle scelte da luglio 2015 a oggi".
Abbiamo più dubbi di quando siamo entrati - dice il M5s -. Ci sono troppi aspetti poco chiari, per non dire nebulosi, nella relazione del presidente".
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