Tra alcuni anni i passeggeri diretti all'aeroporto di Genova potrebbero arrivarci in funivia, grazie a un progetto appena ultimato, detto 'Gate' (Genoa Airport, a train to Europe) cofinanziato dalla Ue, che prevede un collegamento con la ferrovia esistente tramite una telecabina. "Ci auguriamo che si passi alla fase realizzativa - ha detto il presidente dell'aeroporto di Genova, Marco Arato - Comporterà un miglioramento della struttura, dei collegamenti intermodali e potrebbe concorrere anche a un riposizionamento del nostro aeroporto". Il progetto costato 1 milione e 152 mila euro per metà finanziati dalla Ue prevede una telecabina che colleghi l'aerostazione con la ferrovia e la realizzazione di un parcheggio di interscambio multipiano per alcune migliaia di autovetture. Quest'ultimo sarebbe l'elemento portante di un project financing visto che la Ue, se dovesse avvallare la realizzazione, ne finanzierebbe solo il 20 per cento e i costi previsti sono di 5 milioni e novecento mila euro. Gate comunque vedrà la luce solo successivamente a lavori di infrastruttura a carico di Rfi e Italferr legati anche alla metropolitana ferroviaria, con interventi su tre stazioni ferroviarie (Erzelli, Sestri ponente e lo spostamento di quella di Sestri Ponente-Bombrini). Secondo quanto riferito nella conferenza stampa odierna i lavori ferroviari potrebbero essere cantierabili già nel 2016. Il progetto 'Gate', come illustrato dal direttore dello scalo genovese Paolo Sirigu, ha un altro sottoprogetto: quello del collegamento con la collina degli Erzelli. Gli attori coinvolti (Comune, Regione, Aeroporto e Istituto internazionale delle comunicazioni) hanno appena fatto richiesta di finanziamenti alla Ue.
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