La cosiddetta 'Città dei Giovani'
sull'area da tempo abbandonata degli ex Mercati Generali di via
Ostiense ora ha una data di realizzazione: sarà pronta nel 2030
e vedrà realizzare non più un centro commerciale ma un grande
studentato, e poi servizi culturali, spazi pubblici, verde e
grandi piazze, oltre a 50 mila mq di parcheggi, tra superficiali
e interrati. Lo ha annunciato l'assessora ai Lavori Pubblici di
Roma Capitale Ornella Segnalini in audizione in commissione
Trasparenza.
Si tratta di un intervento atteso da oltre vent'anni: il
bando iniziale era del 2003 ma l'iter si era interrotto a causa
di diverse vicissitudini legati alle varianti e al
concessionario. L'amministrazione Gualtieri ha ripreso in mano
la questione, e nel frattempo è entrato nell'affare un nuovo
finanziatore, il maxi-fondo immobiliare statunitense Hines. I
lavori dovrebbero iniziare nel primo semestre 2027 e durare tre
anni. La durata della concessione - che prevede sia la
realizzazione delle opere, sia la loro gestione - è di 57 anni e
vale 3,5 miliardi di euro. L'investimento è di circa 400 milioni
di euro.
Lo studentato - poco distante c'è l'università di Roma Tre,
ma anche la fermata della metro B che collega con Sapienza -
sarà di 52 mila metri quadrati, conterà 1600 camere e 2050 posti
letto; il 12% dei posti sarà a canone calmierato. Il 'campus' di
via Ostiense è il vero cuore del grande progetto, che però
prevede circa un 40 per cento di superfici di pubblica fruizione
"a vario titolo": servizi, spazi pubblici, palestre, una
mediateca, una biblioteca comunale. Le piazze pubbliche
misureranno 4 ettari, ha sottolineato l'assessora Segnalini,
"come Piazza Farnese, Piazza dell'Esquilino, Piazza San
Silvestro, Piazza Colonna e Piazza di Pietra messe insieme". E'
previsto inoltre un 10% di terziario e un 2% di ristorazione. I
parcheggi saranno tantissimi: 37 mila metri quadri di posti
pubblici e 27 mila metri quadri di privati.
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