Pro Vita & Famiglia Onlus denuncia un
nuovo atto vandalico contro la propria sede nazionale a Roma in
viale Manzoni. Si tratta, viene spiegato in una nota, del 16°
episodio simile negli ultimi tre anni.
Questa mattina i dipendenti della Onlus hanno trovato cinque
serrande imbrattate con vernice rossa, simboli trans-femministi
e invettive come 'l'amore non sapete cosa c*o sia', 'il vostro
Dio è l'odio', 'non chiediamo nulla a voi se non silenzio', 'voi
non proteggete i bambini, li usate'. Dalle registrazioni del
circuito di sorveglianza esterna l'atto vandalico risulta essere
stato compiuto nella notte tra il 24 e il 25 gennaio.
"Con 16 atti vandalici subiti in tre anni - sottolinea
Antonio Brandi, presidente di Pro Vita & Famiglia Onlus - siamo
l'associazione più discriminata ed osteggiata d'Italia, e questo
solo perché difendiamo la vita degli esseri umani più fragili e
indifesi, i bimbi nel grembo materno, e denunciamo
l'indottrinamento ideologico di bambini e adolescenti nelle
scuole, confusi dalle teorie antiscientifiche sulla fluida
identità di genere delle associazioni Lgbt. Ogni attacco subito
non ha fatto altro che - conclude - fortificare il nostro
impegno e aumentare la stima dei cittadini comuni verso la
nostra attività, e anche stavolta accadrà lo stesso".
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