Quattro misure cautelari emesse nei
confronti di due cittadini stranieri e delle loro relative
compagne, e una emessa nei confronti di un cittadino albanese
già detenuto nel carcere di Velletri. Queste è il bilancio della
fase conclusiva dell'operazione Athena2023 condotta dai
carabinieri di Viterbo su disposizione della Procura, mirata a
stroncare una fitta rete di approvvigionamento di droga per i
pusher del capoluogo.
Nel corso di due anni l'attività investigativa condotta dai
militari ha portato allo smantellamento di una filiera di
rifornimento degli stupefacenti, perlopiù cocaina, che proveniva
dal nord Italia per andare sul mercato della Tuscia. "La nostra
indagine si è divisa su due livelli - ha spiegato il comandante
del nucleo operativo dei carabinieri Angelo Fazzi -. Un livello
intermedio, in cui abbiamo individuato quali erano le persone
coinvolte nel canale di approvvigionamento della droga, e un
livello base mirato all'individuazione dei pusher che
distribuivano la droga arrivata in zona".
Durante l'intera operazione biennale 22 persone sono finite
in manette, 10 sono state denunciate a piede libero e 6
segnalate alla prefettura come assuntori. Gli stupefacenti
sequestrati ammontano a 2 chilogrammi di cocaina, 440 grammi di
marijuana, 70 grammi hashish, oltre a diverse dosi di chetamina
e anfetamina.
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