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Team di tecnici per opporsi a deposito scorie nucleari in Tuscia

Team di tecnici per opporsi a deposito scorie nucleari in Tuscia

Lo ha annunciato ieri pomeriggio il presidente Alessandro Romoli

ROMA, 24 gennaio 2025, 18:01

Redazione ANSA

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"La Tuscia non è e non sarà mai un luogo idoneo per il deposito di scorie nucleari".

Così ieri pomeriggio il presidente della Provincia Alessandro Romoli, durante la riunione indetta nella sala consigliare di Palazzo Gentili, a cui hanno partecipato i sindaci dei 14 Comuni interessati dall'individuazione da parte dell'azienda Sogin di potenziali siti per il deposito nazionale delle scorie nucleari.
    L'incontro, organizzato dall'amministrazione provinciale, è stato l'occasione per ribadire il secco no dei primi cittadini della Tuscia, all'ipotesi ventilata della realizzazione sul territorio del sito per lo stoccaggio delle scorie.

A questo proposito Romoli ha annunciato la costituzione di un team di esperti e tecnici, composto da geologi, agronomi e altri specialisti, con l'obiettivo di dimostrare l'inidoneità delle aree individuate. Attraverso studi approfonditi e dati scientifici, il gruppo analizzerà aspetti legati alla sismicità, all'agricoltura e ad altre peculiarità territoriali che rendono il viterbese inadatto ad ospitare un progetto di tale portata.
    "La difesa della Tuscia è una responsabilità comune - ha sottolineato Romoli -. Continueremo a lavorare insieme ai sindaci e alle comunità locali per opporci con tutti i mezzi possibili a questa scelta".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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