La Parsons Dance Company torna a Roma l' 8 al 13 novembre per la Filarmonica Romana e comincia dal Teatro Olimpico il tour italiano che proseguirà a dicembre.
Da quaranta anni sulla scena, la compagnia di interpreta la visione artistica del suo coreografo David Parsons e include nel proprio repertorio - esaltate dal gioco di luci del lighting designer Howell Binkley, vincitore di un Tony Award per lo spettacolo di Broadway Hamilton - due nuove coreografie originali, The Road del 2021 su musiche di Yusuf/Cat Stevens, e Balance of Power, realizzata nel 2000 con il compositore-percussionista italiano Giancarlo De Trizio - che saranno presentate per la prima volta proprio negli spettacoli delle date italiane.
In programma anche tre storiche coreografie
amate dal pubblico italiano, Shining Star, The Envelope e
Caught. ''Durante la pandemia - spiega Parsons - mi sono
assunto la responsabilità di essere come una guida per i miei
ballerini, ho cercato di tenerli fuori dai loro appartamenti e
di farli ballare. Abbiamo fatto davvero un buon lavoro e ora che
siamo pronti per esibirci. Non poteva esserci occasione migliore
che tornare in un grande tour come questo in Italia''. Solo per
le repliche romane tornerà a far parte della Compagnia, con cui
ha danzato per quasi dieci anni , la ballerina Elena D'Amario
che si esibirà in un pas-de-deux intitolato Finding Center,
concepito esclusivamente per lei. "Condivido con David e tutta
la Compagnia l'immensa gioia e l'emozione di tornare a ballare
in Teatro - ha detto -. Per noi danzatori esibirci di fronte al
pubblico è parte essenziale della nostra arte e linfa vitale per
la nostra stessa creatività. E' un vero privilegio tornare a
danzare con la Parsons Dance proprio qui a Roma che è diventata
ormai la mia città".
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