Il convegno sul gender promosso da
associazioni cattoliche e dal Family Day sloggia dal
Campidoglio. La prima locandina, diffusa una settimana fa, oltre
ai nomi dei relatori -dal giornalista Boffi al presidente del
Family Day Gandolfini- indicava la data del 28 ottobre e il
luogo, ovvero la sala della Protomoteca in Campidoglio. L'ultima
locandina indica come luogo invece la sala Baldini, comunque
fuori dal Campidoglio.
Il primo manifesto aveva scatenato la polemica fra i dem.
Tante le segnalazioni e i post contro un convegno no gender
nelle sale del Campidoglio guidato da un'amministrazione di
sinistra. La consigliera del Pd Giulia Tempesta tentò di
chiudere il caso sostenendo che "il cerimoniale del Campidoglio
il 17 ottobre ha intimato agli organizzatori di rimuovere dalla
locandina l'indicazione della Sala e ha diffidato gli stessi
dalla diffusione". La lista Raggi con Antonio De Santis attacca
"Il Campidoglio perde la bussola e gestisce, in maniera a dir
poco imbarazzante, la vicenda del Family Day in programma
domani. Prima concede la Sala della Protomoteca poi prende tempo
e cerca di sbrogliare una situazione che ha suscitato le ire
della comunità Lgbt".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA