A gennaio 2025 la stima definitiva
dell'indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività del
comune di Trieste ha registrato un aumento dello 0,4% a livello
congiunturale e dell'1,7% su gennaio 2024. A Udine gli stessi
valori registrano rispettivamente +0,7% e +1,5%. Lo rendono noto
i due Uffici statistica comunale.
A Trieste, tra dicembre e gennaio, sono aumentati in
particolare i prezzi relativi ad abitazione, acqua, elettricità
e combustibili (+2,2%), bevande alcoliche e tabacchi (1,1%),
ricreazione, spettacoli e cultura (+1%), prodotti alimentari e
bevande analcoliche (+0,8%). In calo solo i servizi ricettivi e
di ristorazione (-1,4%), mentre restano invariati i prezzi di
abbigliamento e calzature, comunicazioni e istruzione. A livello
tendenziale sono cresciuti soprattutto i prezzi alle voci
servizi ricettivi e di ristorazione (+5,4%), bevande alcoliche e
tabacchi (+2,5%), prodotti alimentari e bevande analcoliche
(+2,3%), istruzione (+1,8%). In calo solo la voce comunicazioni
(-4,4%).
A Udine, a livello congiunturale, i principali rialzi li
segnano le voci abitazione, acqua, elettricità (+2,3%), servizi
ricettivi e di ristorazione (+1,1%), ricreazione, spettacoli e
cultura (+0,9%), bevande alcoliche e tabacchi (+0,9%). Invariati
invece i prezzi di abbigliamento e calzature, comunicazioni e
istruzione. Nel confronto anno su anno è calato solo il prezzo
delle comunicazioni (-4,4%). I maggiori incrementi li registrano
le voci istruzione (+3,7%), bevande alcoliche e tabacchi
(+2,6%), servizi ricettivi e di ristorazione (+2,2%), servizi
sanitari e spese per la salute (+2,1%).
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