L'incidente "più grave degli ultimi vent'anni". Così il commissario europeo all'Energia, Dan Jorgensen, ha definito il massiccio blackout che lunedì ha 'spento' Spagna e Portogallo, lasciando per ore la Penisola Iberica senza energia elettrica. La legislazione dell'Ue prevede che entro tre mesi dalla revoca dello stato di emergenza Madrid presenti a Bruxelles una relazione per spiegare le possibili cause del blackout che lunedì ha colpito la penisola iberica, quale è stato l'impatto e quali progressi sono stati raggiunti per il ripristino del sistema energetico.
Oltre alla relazione a cui è vincolata Madrid, la legislazione dell'Ue prevede che un gruppo di esperti - di cui farà parte anche Acer, l'agenzia per la cooperazione dei regolatori dell'energia - apra un'indagine indipendente per valutare quanto accaduto. resentare "entro sei mesi" una relazione tecnica di accertamento dei fatti che esaminerà le cause dell'incidente. All'accertamento tecnico seguirà una relazione conclusiva in cui il gruppo di esperti dell'Ue proporrà anche una serie di raccomandazioni.
L'indagine, a quanto si apprende, si aprirà nel momento in cui sarà classificata la gravità dell'incidente su una scala che va da 0 a 3, dove 3 è il più grave. "Non abbiamo ancora una classificazione per questo incidente", fa sapere un funzionario europeo ma il blackout parziale che nel giugno 2024 ha colpito Croazia, Albania, Bosnia Erzegovina e Montenegro è stato classificato "come di livello tre". Dunque essendo meno grave di quello che ha colpito Spagna e Portogallo è "ragionevole pensare che questa indagine dovrà seguire lo stesso iter", conclude il funzionario.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA