BRUXELLES - Via libera dalle Regioni Ue al parere sul rafforzamento della posizione degli agricoltori nella filiera alimentare contro le pratiche sleali, a prima firma di Loredana Capone, presidente del consiglio regionale della Puglia. "L'agricoltura è un settore importantissimo, troppe aziende sono in crisi e noi dobbiamo investire di più sul ricambio generazionale", ha spiegato Capone, dopo l'adozione del parere da parte della plenaria del Comitato europeo delle Regioni in corso a Bruxelles. Il voto è arrivato all'indomani del pacchetto di semplificazione della Pac presentato dalla Commissione europea. "E' importante che l'agricoltura diventi redditizia. Dobbiamo lavorare molto sulla resilienza idrica specialmente in tempo di cambiamenti climatici, dobbiamo sostenere gli agricoltori in maniera più efficace e dobbiamo anche evitare la concorrenza sleale anche perché arrivano prodotti di altri Paesi in Italia e in Europa e i nostri agricoltori sono soggetti a degli standard, a delle restrizioni ai quali non sono invece soggetti gli altri Paesi", ha puntualizzato Capone. Nel parere, i territori chiedono a Bruxelles di garantire più tutele per gli agricoltori - con l'obbligo di contratti scritti in modo da garantire prezzi che coprano almeno i costi di produzione - e di avanzare proposte per lo stanziamento di risorse e investimenti per affrontare la crisi idrica, per il settore vitivinicolo e per assicurare standard più equi per i prodotti agroalimentari provenienti da Paesi terzi.
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